Santa Clara (USA) – Intel vuol essere in pole position nel settore e all’inizio del prossimo anno intende lanciare sul mercato le prime soluzioni wireless basate su WiMax, un giovane standard che, formalmente conosciuto come 802.16, promette di ridurre i costi e aumentare la disponibilità delle tecnologie wireless a banda larga con estensione metropolitana (WMAN).
In partnership con Proxim , Intel svilupperà inizialmente adattatori di rete, gateway fissi e mobili per il trasporto di dati, voce e video, e access point: in poche parole, l’insieme minimo di attrezzature per spingere sul mercato lo standard da lei promosso.
Le caratteristiche tecniche di questa nuova specifica partorita dall’IEEE parlano di una portata massima di 50 Km – dunque ben superiore alle poche centinaia di metri di Wi-Fi – e di una larghezza di banda che può spingersi, in condizioni ideali, fino a 74 Mbps. La tecnologia può operare su bande di frequenza che vanno dai 6 agli 11 GHz.
Il WiMax Forum, un gruppo industriale composto da oltre 60 aziende, afferma che fra alcuni anni il neo standard potrà porsi come alternativa economica alle linee xDSL e agli altri tipi di accesso ad Internet su cavo, incluse le soluzioni di connettività – cablate o wireless – oggi proposte per coprire l’ultimo miglio. A parte quest’ultimo caso, la tecnologia 802.16 rappresenta un complemento delle reti WLAN Wi-Fi permettendo, ad esempio, la connessione degli hotspot 802.11 a Internet.
Fra i maggiori supporter di WiMax vi è appunto Intel che, durante un recente simposio organizzato dalla Wireless Communications Association (WCA) ha annunciato l’intenzione di commercializzare i primi chip basati sulla specifica 802.16d durante la seconda metà dell’anno.
Lo standard 802.16d prende in considerazione solo le connessioni wireless ad alta velocità utilizzate nelle installazioni ad antenna fissa. Entro la fine dell’anno l’IEEE conta di rilasciare una nuova specifica, 802.16e, pensata per la mobilità e il roaming. La versione base dello standard, la “a”, è stata approvata nel gennaio dello scorso anno.
Intel e Proxim prevedono di rilasciare i primi prodotti wireless basati sulle nuove specifiche durante i primi mesi del 2005, mentre le prime stazioni base mobili dovrebbero fare capolino sul mercato fra circa un anno e mezzo.