Nel febbraio 2022, Intel ha fatto riferimento a un’iniziativa nota internamente con il nome in codice Project Endgame, un servizio presumibilmente dedicato all’utilizzo delle GPU Arc attraverso la connessione a un server remoto, senza latenze. Insomma, qualcosa con tutta probabilità inerente all’ambito cloud gaming. Da lì in poi, il silenzio. Questa settimana, in seguito a una domanda posta da un follower su Twitter, il profilo ufficiale @IntelGraphics ha fatto chiarezza.
Intel ha messo in pausa il Project Endgame
Nonostante la promessa iniziale di poterne sapere di più entro la fine dello scorso anno, non sono giunti altri dettagli. E non si è assistito ad alcun lancio, come invece promesso. La richiesta di chiarimenti posta nuovamente al chipmaker nei giorni scorsi è dunque più che giustificata. Questa la risposta fornita.
Il nostro impegno su Project Endgame è sospeso. Al momento non abbiamo aggiornamenti da condividere.
Our Project Endgame efforts are on hold. We don't have any updates to share at this time.
— Intel Graphics (@IntelGraphics) July 19, 2023
Non una vera e propria cancellazione, ma Project Endgame sembra essere stato messo da Intel in una sorta di standby. Nessun chiarimento a proposito di cosa abbia portato alla modifica della roadmap iniziale, ma è lecito supporre che, in qualche modo, abbia influito l’accoglienza non esattamente entusiasta riservata dal mercato alle prime schede video commercializzate.
Ciò nonostante, l’azienda di Santa Clara non vuol gettare la spugna su questo fronte, come testimoniano gli annunci recenti in merito alla linea Pro destinata alla grafica professionale e all’arrivo delle GPU di seconda generazione con architettura Battlemage, attese per il 2024.
Vale infine la pena ricordare che Project Endgame è stato citato per la prima volta da Intel in occasione dell’Investors Meeting nel febbraio 2022, da Raja Koduri (ex Radeon Technologies Group di AMD assunto nel 2017), allora Senior VP e GM della divisione Graphics, che ha poi lasciato l’azienda nei mesi scorsi, a marzo. Oggi è impegnato su progetti inerenti all’IA generativa.