Intel ha annunciato l’avvio di una collaborazione con EXOR International, TIM e JMA per la realizzazione di una smart factory a Verona. L’obiettivo è mostrare i vantaggi della digitalizzazione prevista dall’iniziativa Industry 4.0. Nell’impianto verranno installati diversi prodotti Intel e utilizzate varie tecnologie dell’azienda californiana.
Smart factory a Verona per l’industria 4.0
La fabbrica connessa è stata in realtà già realizzata all’interno dello stabilimento di EXOR International, azienda leader nel settore dell’automazione industriale. Intel fornirà hardware e software per dimostrare le potenzialità della digitalizzazione avanzata: processori Intel Xeon Scalable e Atom, FPGA, Edge Controls for Industrial ed Edge Insights for Industrial. oltre al miglioramento della produttività verranno raggiunti altri obiettivi, come la riduzione dei costi di manutenzione e della spesa energetica, quindi trasformazione digitale sostenibile.
Tra i principali vantaggi della smart factory ci sono:
- Organizzazione autonoma delle risorse umane e reattività in tempo reale verso i cambiamenti negli ordini e nella disponibilità dei dipendenti
- Un’indicazione chiara dello stato delle attività pianificate per la settimana, comprese le forniture, i componenti e la documentazione, per verificare che siano pronte per la produzione
- Aggiornamenti in tempo reale dello stato degli ordinativi e degli avanzamenti dei lavori, a prescindere dalle dimensioni dell’ordine
Grazie alla collaborazione di TIM è stato inoltre creato un laboratorio 5G per dimostrare i benefici della nuova tecnologia, come il miglioramento delle comunicazioni con i robot industriali e della connettività per i cluster di edge computing.
EXOR International avvierà inoltre un progetto pilota per una macchina di ispezione visiva della qualità. Sfruttando la VPU Intel Movidius, la tecnologia di computer vision e il toolkit OpenVINO sarà possibile rilevare automaticamente la presenza di difetti, tracce di polvere e graffi quasi in tempo reale.