Intel tiene in caldo Westmere

Intel tiene in caldo Westmere

La nuova CPU tra i protagonisti del prossimo Developer Forum. Sarà il primo processore Intel ad utilizzare circuiti a 32nm e integrare una GPU nello stesso package. Ma ci saranno anche altre novità
La nuova CPU tra i protagonisti del prossimo Developer Forum. Sarà il primo processore Intel ad utilizzare circuiti a 32nm e integrare una GPU nello stesso package. Ma ci saranno anche altre novità

Nel corso del prossimo Intel Developer Forum , che si terrà tra poco meno di un mese a San Francisco, l’azienda di Santa Clara ha promesso di rivelare nuovi dettagli tecnici sul suo processore di nuova generazione Westmere , il primo ad utilizzare una tecnologia di processo a 32 nanometri e ad integrare un core grafico.

Se il compito di Nehalem era introdurre una nuova microarchitettura, quello del suo successore Westmere sarà traghettare questa architettura nell’era dei 32 nm. Tale strategia fa parte dell’ormai noto modello di sviluppo tick tock di Intel, dove i “tick” consistono nella miniaturizzazione dei transistor e i “tock” nel passaggio ad una nuova microarchitettura. Tra un tick e un tock passa generalmente un anno: dal momento che il primo processore Nehalem fu introdotto nel novembre del 2008, è lecito attendersi che i primi chip Westmere raggiungeranno il mercato tra la fine di questo e l’inizio del prossimo anno.

BigI ha confermato che il progetto Westmere verrà utilizzato per costruire processori capaci di supportare fino a 6 core e di integrare un controller di memoria e una GPU. Questi ultimi due componenti faranno parte dello stesso package della CPU, ma non dello stesso die: si troveranno infatti in un chip separato, costruito con un processo a 45 nm.

Tra le più importanti novità funzionali introdotte da Westmere vi sarà l’aggiunta di sette nuove istruzioni dedicate alla cifratura dei dati. Tali istruzioni, secondo Intel, potranno essere sfruttate per accelerare fino a tre volte gli algoritmi impiegati dai più comuni protocolli crittografici, tra i quali l’Advanced Encryption Standard (AES). Westmere migliorerà inoltre le performance delle macchine virtuali e introdurrà il supporto ai guest a 16 bit.

Come già ben noto, Westmere sarà inizialmente disponibile nella versione desktop, chiamata Clarkdale , e in quella per notebook, chiamata Arrandale , entrambe dual-core e provviste di 4 MB di cache L2. I modelli a 6 core, conosciuti con il nome in codice Gulftown , verranno commercializzati sotto il brand Core i9 nel corso del 2010 e si indirizzeranno ai PC desktop di fascia più alta.

I processori Westmere saranno venduti sotto i brand Core i3, Core i5 , Core i7, Core i9 e persino Pentium: di questa famiglia è al momento previsto un solo modello a 2,8 GHz che si distinguerà dai cugini Core per l’assenza della tecnologia Hyper-Threading e per l’adozione di una cache di 3 MB. Un elenco degli altri modelli di Clarkdale è riportato da X-bit labs . Una tabella più completa di tutti i modelli attualmente previsti di Westmere si trova in questo articolo di Wikipedia .

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
25 ago 2009
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