C’è una nuova piattaforma Intel in città. Un Atom versione Oak Trail dedicato al segmento tablet e rimpicciolito del 60 per cento rispetto alle precedenti generazioni. Un system-on-chip studiato per supportare anche Google Android 3.0, sistema operativo mobile specializzato in tablet e conosciuto come Honeycomb .
L’Atom Z670 da 1.5GHz proposto dal colosso di Santa Clara si basa su processore x86 a basso consumo ed è costruito con un processo a 45 nanometri. Il SoC include nello stesso die il controller di memoria DDR2 e la nuova GPU Intel GMA 600 , operante a 400MHz, che offre pieno supporto alle librerie OpenGL 2.1 e OpenGL ES 2.0. La nuova architettura utilizza anche un ulteriore chip, SM35, dedicato alla gestione input-output di USB e audio.
L’idea è insomma quella di non farsi mancare niente. La piattaforma supporta decodifica video 1080P, uscita HDMI, contenuti basati su Adobe Flash e promette una prolungata durata della batteria senza compromettere le prestazioni. Oltretutto, il chip non è legato ad un sistema operativo in particolare, ma potrà utilizzare MeeGo e Android in alternativa a Windows.
Stando al comunicato distribuito da Intel, nel corso dell’anno vedremo almeno una trentina di tablet e progetti “ibridi” basati su Oak Trail. Aziende come Fujitsu, Lenovo, Razer e Viliv avrebbero già scommesso sulle sue capacità. I primi dispositivi mobile equipaggiati con l’Atom Z670 dovrebbero arrivare nei negozi prima dell’estate.
Roberto Pulito