Continuando sulla strada dell’overclock a pagamento, il colosso di Santa Clara mette in commercio nuovi codici di sblocco per introdurre caratteristiche avanzate in tre microprocessori Sandy Bridge. I Core i3 2312M e 2102 vengono rispettivamente aggiornati a 2393M e 2153, mentre il Pentium G622 diventa G693.
Dopo aver utilizzato l’apposita Card Intel da 50 dollari il Core i3 2102 e il Pentium G693 si ritrovano con una frequenza di clock maggiorata, da 3.1GHz a 3.6GHz, mentre lo sblocco software del Core i3 2321M aumenta di 1 MB anche la dimensione della cache L3.
A conti fatti, l’arrivo dei nuovi super-poteri si traduce in un incremento delle prestazioni del 15 per cento per il 2153 e del 19 per cento per il modello 2393M. Il Pentium G693 arriva invece ad un miglioramento del 23 per cento, rispetto ai benchmark eseguiti col modello base non sbloccato.
L’incremento prestazionale è indubbio ma il modello di business “parcellizzato” adottato da Intel continua a far discutere gli appassionati, visto la scheda di aggiornamento acquistabile a parte attiva funzioni dormienti e caratteristiche disattivate che erano già virtualmente contenute nella CPU.
Roberto Pulito