48 core per l’unità di calcolo più potente e veloce mai prodotta da Intel: è il nuovo Xeon Cascade Lake in arrivo entro la metà del prossimo anno. Non si tratta ovviamente di hardware destinato ai normali PC del segmento consumer, ma alle realtà che necessitano di risorse da destinare a piattaforme HPC (High-Performance Computing) e alla gestione dell’IA (Intelligenza artificiale) e per l’erogazione di strumenti basate sul concetto IaaS (Infrastructure-as-a-Service).
Intel Xeon Cascade Lake
Un passo in avanti significativo rispetto al modello Xeon Scalable Processors oggi destinato ai server, che si ferma a 28 core e 56 thread. È realizzato con processo produttivo a 14 nm (il gruppo non è ancora pronto per i 10 nm) e si basa su un design multi-die, con la possibilità di arrivare a integrare fino a un massimo di due processori in un singolo sistema, aumentando così il numero complessivo dei core a 96. Nella configurazione dual-CPU ci si può spingere a 24 moduli RAM DDR4 (3 TB) con la possibilità di ricorrere all’impiego delle memorie ibride Optane: un’opzione che consentirebbe di giungere fino a 12 TB da impiegare sia per lo storage sia in qualità di DRAM.
Il termine di paragone è con le unità AMD EPYC introdotte lo scorso anno, come citato dal chipmaker di Santa Clara nel comunicato di presentazione, sottolineando performance superiori di 3,4 volte rispetto a quelle della concorrenza. Nel confronto con gli Xeon della generazione precedente, invece, il miglioramento si attesta intorno al 20%. Intel ha lavorato anche sul fronte della sicurezza, per garantire la piena invulnerabilità a minacce come Spectre e Meltdown.
Presentato anche lo Xeon E-2100 destinato a quelli che Intel definisce “server entry-level”, disponibile già a partire da oggi. È indirizzato ai business con esigenze di backup, virtualizzazione e che desiderano mettere a disposizione dei propri dipendenti tool avanzati per la produttività. Queste le parole di Lisa Spelman, Vice President and General Manager della linea Xeonof Intel Xeon.
Continuiamo ad essere fortemente concentrati nel fornire una vasta gamma di soluzioni ottimizzate per gestire grandi carichi di lavoro, andando incontro ai requisiti di sistema dei nostri clienti. L’aggiunta di CPU Cascade Lake dalle performance avanzate e dei processori E-2100 alla line-up Xeon dimostra ancora una volta il nostro impegno per offrire soluzioni avanzate a tutta la clientela.
La risposta di AMD con Zen 2
Non ci sarà da attendere molto per capire come AMD ha intenzione di rispondere ai nuovi Xeon Cascade Lake di Intel. Il gruppo di Sunnyvale dovrebbe presentare già nella giornata di domani, in occasione dell’evento Event Horizon, la sua nuova famiglia di processori EPYC destinata all’impiego nei server, al momento nota con il nome in codice Zen 2. Sarà basata su un processo produttivo a 7 nm e sull’architettura Rome, arrivando a 64 core e 128 thread.