L’intelligenza artificiale può essere usata per causare molti danni, se finisce nelle mani sbagliate. Al World Economic Forum di Ginevra, Michael Schwarz (chief economist di Microsoft), ha evidenziato principalmente il pericolo per le elezioni politiche. Sfruttando i modelli IA generativi è possibile manipolare l’opinione pubblica.
Fake news con l’intelligenza artificiale
La disinformazione è un fenomeno già molto diffuso, soprattutto sui social network, ma finora le cosiddette fake news sono state “confezionate” a mano. I modelli IA generativi, usati da ChatGPT, Bing Chat e Google Bard, possono semplificare il compito. Secondo Michael Schwarz, l’intelligenza artificiale può causare molti danni nelle mani degli spammer che vogliono manipolare le elezioni.
Secondo l’economista, questo è il principale pericolo a breve termine, in quanto ci vorranno molti anni prima che una IA possa togliere il lavoro agli esseri umani. Gli attuali modelli IA consentono di generare testo, ma anche audio e video praticamente indistinguibili da quelli reali.
I legislatori di vari paesi vogliono regolamentare l’intelligenza artificiale. Schwarz ritiene che sia necessario, ma solo se rappresenta un reale pericolo. Imporre vincoli troppo stringenti potrebbe avere conseguenze sull’uso corretto della tecnologia. Microsoft ha garantito lo sviluppo di una IA responsabile e aggiungerà nuovi filtri per limitare abusi.
La Vice Presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, incontrerà i dirigenti di Microsoft, Google, OpenAI e Anthropic per discutere sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale e le soluzioni necessarie per mitigare i rischi. L’amministrazione Biden ha previsto un investimento di 140 milioni di dollari per l’apertura di sette nuovi centri di ricerca.