Un anno fa, Giroud indirizzava le sorti del campionato nella sfida con i nerazzurri destinata a rivelarsi decisiva per lo scudetto, oggi ci avviciniamo a un Inter-Milan in cui ci si giocherà molto di più del prestigio di un derby. Quella in scena domenica sull’erba di San Siro, all’ombra della Madunina, sarà la partita in grado di definire prospettive a ambizioni delle due milanesi.
-5 a Inter-Milan: non sarà il solito derby
Gli uomini di Inzaghi potranno iniziare a dedicarsi esclusivamente all’incontro solo dopo il quarto di finale della Coppa Italia che, questa sera, li vedrà in campo contro l’Atalanta. Pioli può invece già curare ogni aspetto in vista della stracittadina, consapevole di quanto un’eventuale vittoria possa far bene al morale ancor più che alla classifica.
Da una parte le tensioni legate alle sirene di mercato che da Parigi chiamano Skriniar, dall’altra gli strascichi della disastrosa sconfitta casalinga rimediata domenica dal Sassuolo: i cinque giorni che ci separano dal fischio d’inizio di Inter-Milan non saranno dei più tranquilli, né ad Appiano né a Milanello. All’andata, disputata a inizio settembre, finì 3-2 in favore dei rossoneri.
Dopo la finale di Supercoppa Italiana dominata dalla squadra di Inzaghi e che ha fatto sprofondare il Diavolo all’inferno, i rivali storici tornano in campo per dare vita a un nuovo testa a testa. Questa volta è per la Serie A, giunta alla sua giornata numero 21.
Lo spettacolo di Inter-Milan sarà trasmesso in diretta streaming su DAZN con la telecronaca di Pierluigi Pardo, affiancato da Simone Tiribocchi per il commento tecnico. Il pallone inizierà a rotolare alle 20:45 di domenica 5 febbraio, ma la copertura della piattaforma prenderà il via ben prima, con un ampio pre-partita da San Siro, analisi e ultimi aggiornamenti dagli spogliatoi. A proposito, dovrebbero essere queste le probabili formazioni schierate al calcio d’inizio.
- Inter (3-5-2): Onana, Darmian, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco, Lautaro, Dzeko;
- Milan (4-2-3-1): Tatarusanu, Calabria, Kjaer, Kalulu, Theo Hernandez, Tonali, Krunic, Saelemaekers, Pobega, Leao, Giroud.
La storia del derby strizza l’occhio ai nerazzurri. Dei 167 match disputati in passato, 67 si sono chiusi con una loro vittoria, 56 in pareggio e 44 in favore dei cugini rossoneri.