Roma – Il Ministro della Giustizia Roberto Castelli ha annunciato l’approvazione, da parte del Governo, di un disegno di legge in materia di intercettazioni. “Avremmo preferito fare un decreto legge – ha dichiarato alle agenzie il premier Silvio Berlusconi – ma il Quirinale, con cui sempre ci consultiamo prima di un decreto, ci ha indicato la via del disegno di legge e ci siamo attenuti a questo suggerimento”. Berlusconi ha aggiunto: “Siamo riusciti ad evitare che gli italiani quando sono al telefono pensino di essere intercettati”.
“Non si possono intercettare persone non indagate”, avrebbe precisato il Ministro Castelli, aggiungendo “nel caso in cui ci dovesse essere una intercettazione indiretta di una persona non indagata, questa persona dovrà essere informata dal magistrato dell’avvenuta intercettazione”.
Queste dunque le linee guida del disegno di legge che dovrà ora seguire un iter parlamentare che non si annuncia facile. Come si ricorderà, nel corso di questa estate l’argomento intercettazioni ha suscitato polemiche infinite. In seguito alla pubblicazione sui giornali di conversazioni private che hanno posto sotto le luci della ribalta le vicende della Banca Antonveneta, mettendo alla gogna il Governatore della Banca d’Italia e insinuando dubbi sull’operato di altri personaggi, sono iniziati gli accertamenti da parte del Garante della Privacy , mentre gli italiani, dai risultati di una ricerca Eurispes, hanno scoperto di essere tra le popolazioni più ascoltate : 30 milioni di intercettazioni negli ultimi dieci anni.
Dati che hanno avuto conferma nei rilevamenti del Ministero della Giustizia, che parla di 100mila intercettazioni in un anno. Considerando che le stime del Ministero indicano che una campagna di intercettazione può avere una durata di 45 giorni e che un soggetto intercettato può arrivare ad avere circa cinquanta diversi interlocutori, e che le conversazioni intercorrenti tra tutti questi soggetti arrivano alle orecchie degli intercettatori, si arriva ad una cifra di 1.500.000 persone ascoltate direttamente o indirettamente.
DB