Dopo aver inviato una lettera alla FAA (Federal Aviation Administration), al Dipartimento dei trasporti e alla Casa Bianca, le compagnie aeree statunitensi hanno raggiunto il loro scopo. Verizon e AT&T hanno deciso di sospendere l’attivazione delle reti 5G in banda C nelle vicinanze degli aeroporti. Nonostante ciò, alcune compagnie straniere hanno ugualmente cancellato diversi voli.
Interferenze 5G: voli cancellati
AT&T e Verizon hanno speso 80 miliardi di dollari per vincere l’asta delle frequenze 5G. Il servizio è stato attivato oggi in molte città degli Stati Uniti, ma i due operatori sono stati costretti a limitare la copertura nelle vicinanze degli aeroporti, in quanto la FAA non è stata in grado di trovare una soluzione compatibile con l’operatività dei voli. Le compagnie aeree hanno segnalato che l’attivazione della banda C delle reti 5G potrebbe causare interferenze per la strumentazione di bordo, in particolare per gli altimetri.
Le compagnie aeree statunitensi hanno chiesto di stabilire una “buffer zone” di almeno 2 miglia (circa 3,2 Km) intorno agli aeroporti. Nonostante la sospensione del rollout da parte di Verizon e AT&T, Emirates, Japan Airlines, Air India e ANA hanno cancellato diversi voli verso alcune città degli Stati Uniti, dopo aver ricevuto un avviso dalla Boeing in merito al pericolo di interferenze per gli altimetri installati sui Boeing 777. Questo modello di aereo non è infatti incluso nell’elenco pubblicato dalla FAA.
Il Presidente Biden ha ringraziato i due operatori telefonici per aver posticipato l’attivazione delle torri 5G nei pressi degli aeroporti, promettendo una risoluzione del problema in tempi rapidi.