Internet Archive e Wayback Machine down per attacchi DDoS

Internet Archive e Wayback Machine down per attacchi DDoS

Attacchi DDoS proseguiti per giorni hanno preso di mira Internet Archive e Wayback Machine: spiegata la ragione dei down a intermittenza.
Internet Archive e Wayback Machine down per attacchi DDoS
Attacchi DDoS proseguiti per giorni hanno preso di mira Internet Archive e Wayback Machine: spiegata la ragione dei down a intermittenza.

Chi di recente ha provato a connettersi ai servizi di Internet Archive, inclusa la Wayback Machine che permette di tornare indietro nel tempo recuperando i contenuti online in passato, si è trovato di fronte all’impossibilità di farlo. La responsabilità è da attribuire a una serie di attacchi DDoS che hanno provocato down a intermittenza.

Attacchi DDoS contro Internet Archive

È quanto si legge in un post su X: Continuiamo a riscontrare interruzioni del servizio a causa del ripetersi di un attacchi DDoS. Fortunatamente, secondo un comunicato ufficiale, il materiale è al sicuro.

Gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sono stati messi a segno a partire da domenica, inviando ai server decine di migliaia di richieste fasulle ogni secondo. Al momento è ignota l’identità del responsabile.

Non è certo la prima volta che il portale è preso di mira dall’attività dei cybercriminali, ma il fondatore Brewster Kahle descrive un’azione in questo caso diversa rispetto a tutte le altre: duratura, di grande impatto, mirata, dinamica e, soprattutto, meschina.

La biblioteca digitale non profit è a rischio?

Ricordiamo che Internet Archive è una biblioteca digitale non profit creata nel 1996, con l’obiettivo dichiarato di conservare e preservare i documenti, i contenuti multimediali e più in generale ciò che si trova sul Web, evitando così che possano essere inghiottiti da un buco nero online risultando perduti per sempre.

La Wayback Machine, operativa dal 2001, oggi raccoglie oltre 866 miliardi di pagine visitabili in passato. È raggiungibile all’indirizzo web.archive.org. Ecco come si presentava la homepage di Punto Informatico esattamente 20 anni fa, nel giugno 2004.

La homepage di Punto Informatico nel giugno 2004

Di recente, ha dovuto fare i conti con le cause legali per la presunta violazione del diritto d’autore intentate da editori. Così come fanno le biblioteche tradizionali, è in possesso delle versioni originali dei libri, ma concede in prestito agli utenti le loro controparti digitali.

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Pubblicato il
29 mag 2024
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