Che Microsoft non ce l’avrebbe fatta a completare Internet Explorer 8 prima del 2009 era ormai chiaro a tutti, ma a dissipare ogni eventuale dubbio o speranza è ora arrivata la conferma ufficiale.
Tra l’otto del futuro Internet Explorer e la cifra dell’anno in corso non ci sarà dunque alcuna assonanza: Dean Hachamovitch, coordinatore del team che sviluppa IE8, ha affermato che la prima release candidate (RC1) del nuovo browser vedrà la luce nel primo trimestre del 2009. Ciò significa che la versione finale sarà probabilmente rilasciata nel corso della primavera o, al massimo, intorno alla metà dell’anno.
Hachamovitch ha detto che la RC1 sarà probabilmente la sola e unica release candidate di IE8: le versioni beta, ha spiegato il manager, sono infatti passate attraverso un processo di testing particolarmente intensivo, che ha coinvolto – specie con l’ultima – un numero molto ampio di persone.
“Abbiamo analizzato oltre 20 milioni di sessioni di Internet Explorer 8 e condotto centinaia di ore di test in laboratorio”, ha affermato Hachamovitch. “Abbiamo inoltre seguito da vicino i forum e raccolto i feedback degli utenti, e ci siamo impegnati a rispondere a tutte le domande poste dai nostri partner e dalle altre organizzazioni”.
La versione attuale di IE8 è la Beta 2 , rilasciata da Microsoft lo scorso agosto e localizzata in molte lingue, tra cui quella italiana.
In passato Microsoft ha più volte espresso l’intenzione di completare IE8 prima del debutto commerciale di Windows 7 , così da poterlo integrare nel nuovo sistema operativo.
Sebbene IE continui a dominare il mercato dei browser, negli ultimi anni ha dovuto cedere parecchi punti percentuali a Firefox e, in misura molto inferiore, ad altri rivali come Safari e l’ancor in fasce Google Chrome. Stando all’ultimo rapporto sulla diffusione dei browser stilato da OneStat.com , a livello globale IE possiede una quota dell’81,36% contro il 14,67% di Firefox, il 2,42% di Safari, lo 0,55% di Opera, lo 0,54% di Chrome e lo 0,32% di Netscape.
Sempre ragionando in termini globali, OneStat riporta che dallo scorso febbraio Firefox è cresciuto dello 0,9% e Safari dello 0,24%. IE, al contrario, ha perso l’1,91% di share .
Come tradizione, queste percentuali possono variare anche sensibilmente da paese a paese: in USA, ad esempio, IE è al 75,54% e Firefox al 18,74%; in Olanda IE è all’85,67% e il suo più diretto antagonista all’11,46%; in Germania e Francia, infine, Firefox vanta un quota, rispettivamente, del 19,97% e del 23,45%.