Redmond (USA) – Ieri Microsoft ha rilasciato la prima versione di Internet Explorer, la 5.2, in grado di girare nativamente su Mac OS X e di sfruttarne le specifiche funzionalità. Proprio perché il codice di IE 5.2 è stato ottimizzato per Mac OS X, questa nuova versione del browserone di Microsoft non è compatibile con le precedenti versioni di MacOS.
Microsoft spiega che l’update include un certo numero di migliorie, fra cui le funzionalità di anti-aliasing del testo offerte da Quartz, una maggiore integrazione con Mac OS X ed un look grafico più rifinito.
Nell’annunciare il nuovo prodotto Microsoft ha però commesso una piccola gaffe: nonostante abbia infatti dichiarato la disponibilità immediata del software, fino a ieri sera il link a IE 5.2 accessibile dall’home page di Mactopia portava ad una pagina fantasma.
IE 5.2 è l’ultimo di una serie di annunci che Microsoft ha recentemente dedicato al mondo dei Mac e che, poche settimane fa, ha visto sbarcare su questa piattaforma una nuova versione di MSN Messenger e un “pacco di servizio” per Office v. X.
“Siamo stati sopraffatti dalla mole di risposte prevenuteci dagli utenti che usano i nostri prodotti per Mac e ci impegniamo a continuare lo sviluppo delle migliori soluzioni software per la piattaforma Mac”, ha affermato Kevin Browne, general manager della Macintosh Business Unit di Microsoft. “Crediamo che gli utenti saranno molto soddisfatti delle nuove capacità di rendering di Internet Explorer. Il nostro obiettivo è quello di continuare a sviluppare il miglior browser disponibile per la piattaforma Mac”.