Le “imperfezioni” sono il tema al centro dell’edizione 2022 di Internet Festival, la cui inaugurazione è avvenuta nella giornata di ieri di fronte a quel Ponte di Mezzo che da sempre è crocevia degli spostamenti tra un evento e l’altro della kermesse.
Dopo gli anni della pandemia, nei quali l’evento non ha mai abdicato al proprio ruolo ed alle proprie prerogative culturali, Internet Festival si cala nella new normality affrontando una lunga serie di approfondimenti dislocati nelle varie prestigiose sedi della città di Pisa.
Oggi, venerdì 7 ottobre, la ricchezza dei temi non mancherà: dal vino digitale all’importanza della scrittura, dalla comunicazione artificiale alla cybersecurity, passando per diritti digitali, metaverso e algoritmi.
IF2022: la ricchezza delle imperfezioni
Il programma completo dell’evento è disponibile su questa pagina, dove sarà semplice organizzare il proprio fine settimana tra le vie di Pisa attraverso un viaggio fatto di apprendimento, riflessione e stimoli. Questo, del resto, sono le imperfezioni: laddove qualcuno vede un elemento di disturbo, altri sanno riconoscere il valore; laddove c’è chi sottolinea differenze, c’è chi vede originalità e ricchezza. L’imperfezione in natura non è “minus”, ma sintomo di una tendenza dinamica all’evoluzione attraverso slanci verso il futuro: è tentativo, è visione laterale, è sperimentazione, è intelligenza.
Ogni singola increspatura dell’Arno che scorre sotto il Ponte di Mezzo dovrebbe far riflettere su quanta bellezza ci circonda senza che spesso siamo in grado di riconoscerla, né di capirla. Lasciandosi accarezzare gli occhi dalla bellezza di Pisa, e lasciandosi nutrire l’anima dalla bontà dell’ennesimo Internet Festival di ampio respiro, non resta che lasciarsi alle spalle le Logge dei Banchi e avventurarsi nelle location della kermesse.
Onda dopo onda, imperfezione dopo imperfezione, riflessione dopo riflessione.