La società di analisi StatCounter ha aggiornato le stime sull’utilizzo di Internet in tutto il mondo, numeri che per la prima volta fotograferebbero il superamento del traffico dai dispositivi mobile su quello dai sistemi informatici da scrivania . Un autentico “sorpasso”, insomma, con ricadute importanti sul modo in cui sviluppatori e admin gestiscono le proprie infrastrutture lato server.
A ottobre 2016, dice StatCounter , la Internet mobile ha superato quella desktop con un 51,3 per cento contro il 48,7 per cento di traffico; StatCounter include anche i tablet nel conto dei dispositivi mobile, e riafferma la necessità di verificare che ogni sito Web sia “mobile-friendly” per garantire una fruizione quanto più estesa e comoda possibile al maggior numero di utenti.
Prevedibilmente, il sorpasso degli accessi da mobile è influenzato in maniera significativa dai paesi emergenti in via di sviluppo – luoghi in cui è molto più facile e conveniente acquistare uno smartphone di fascia bassa piuttosto che un computer propriamente detto.
Dove il PC come strumento di navigazione principale resiste è invece nei mercati più ricchi e maturi , sebbene il gap tra desktop e mobile tenda comunque a ridursi anche in questi casi. In Italia, le stime di StatCounter aggiornate parlano di una Internet “fissa” che ancora veleggia sul 60 per cento del traffico contro il 40 per cento del traffico generato da smartphone e tablet.
Sempre riguardo il mercato del Belpaese, gli ultimi numeri dell’ Osservatorio sulle Comunicazioni AGCOM parlano di una lenta – anzi lentissima – ritirata degli accessi su rete fissa che ora ammontano a 20,16 milioni (con 15,19 milioni in broadband), tra fibra, ADSL e quant’altro, mentre le linee mobile complessive sono in crescita continua e attualmente sono arrivate a 97,5 milioni.
Alfonso Maruccia