L’Interpol ha lanciato un appello : per far finire nella sua rete i criminali ha bisogno anche del supporto e della collaborazione dei netizen
Non è la prima volta che l’Interpol chiede il supporto ai civili di Internet. La richiesta di aiuto si inquadra nell’operazione chiamata “Infrarosso 2010”, condotta dall’Organizzazione internazionale di polizia dal 3 maggio al 15 luglio con l’obiettivo di acciuffare 450 fuggitivi in tutto il mondo: ha già portato all’arresto di 107 individui, ma per i restanti oltre 300 ricercati si è chiesto aiuto online.
I cittadini della rete potrebbero essere utili per rintracciare in particolare 26 individui la cui cattura è considerata di importanza prioritaria, sospettati per traffico di esseri umani, omicidio o abusi sui minori: secondo l’Interpol vi sono più possibilità di individuarne uno sui social network o su un forum che camminando per strada. Se qualcuno trovasse qualsiasi indicazione può inviarle all’indirizzo fugitive@interpol.int o collegandosi al sito Crime Stoppers International .
Non sembrerebbe importare, inoltre, come eventuali informazioni saranno raccolte dai cittadini della rete: l’ importante è che vengano passate alle forze dell’ordine.
Claudio Tamburrino