Ennesimo problema tecnico per Intesa Sanpaolo, dopo quelli di ottobre e novembre. Molti utenti hanno segnalato l’impossibilità di accedere al conto corrente tramite app, mentre altri non riescono ad effettuare operazioni tramite interfaccia web. L’istituto bancario ha comunicato di aver individuato la causa, quindi il funzionamento dei servizi verrà ripristinato a breve.
Quinto down del 2024
In base al sito Downdetector, le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle 6:00. Il picco è stato raggiunto alle 8:45 con oltre 7.300 segnalazioni. Il numero è ora in diminuzione, ma i servizi (anche quelli di Isybank) non sono completamente tornati alla normalità.
Il principale problema ha riguardato l’app mobile. Non era possibile l’accesso e veniva mostrato un messaggio di errore generico. Alcuni utenti sono riusciti ad entrare, ma non viene riportato lo stipendio o la pensione con annessa tredicesima di dicembre. Questo è il messaggio mostrato:
Gentile cliente, ti informiamo che, a causa di un rallentamento momentaneo, la visibilità di alcuni movimenti (ad esempio mutui e accredito pensioni) potrebbe non essere disponibile.
È invece possibile accedere al conto corrente tramite sito web. Tuttavia non sono visualizzati i movimenti recenti e non è possibile effettuare nessuna operazione. Alcuni utenti hanno segnalato che i problemi riguardano anche le filiali, quindi è inutile recarsi allo sportello fisico. ATM e POS funzionano, per cui è possibile effettuare prelievi e pagamenti.
Intesa Sanpaolo ha comunicato che la causa del problema è stata individuata e quindi i servizi torneranno presto alla normalità. Questo è il quinto blackout del 2024 per la banca, dopo quelli di luglio, ottobre e novembre (11 e 18). Forse è il caso di aggiornare la piattaforma informatica. Molti utenti hanno perso la pazienza e minacciano di passare alla concorrenza.
Aggiornamento (3/12/2024): Intesa Sanpaolo ha comunicato che i problemi tecnici relativi alla funzionalità dell’app sono stati completamente risolti, quindi tutte le modalità di accesso ai servizi della banca sono tornati alla piena normalità. Tutte le pensioni sono state accreditate sui conti correnti e contabilizzate con data 2 dicembre. Non è emerso alcun problema riguardante l’accredito di stipendi.