Una delle software house più note e longeve nell’ambito della sicurezza informatica, la tedesca Avira, annuncia oggi la propria acquisizione da parte di Investcorp Technology Partners. Fondata nell’ormai lontano 1986, è attiva sul fronte della protezione antivirus agendo su oltre 500 milioni di endpoint a livello globale per tenere lontani malware, ransomware e altre tipologie di minacce.
Avira: c’è l’acquisizione di Investcorp
L’entità dell’investimento economico messo sul piatto non è stata resa nota, ma i vertici delle due realtà fanno rifermento a una valutazione dello sviluppatore quantificata in 180 milioni di dollari. Queste le parole di Tjark Auerbach, fondatore di Avira.
Proteggiamo i nostri utenti da oltre 30 anni. Investcorp è un partner di investimento con cui condividiamo i valori e a sostegno della strategia del team di management per continuare a proteggere gli utenti negli anni a venire.
La volontà è quella di ampliare il raggio d’azione delle soluzioni proposte oltre a quello odierno, arrivando a interessare in particolare il mercato del Medio Oriente. Nel comunicato che abbiamo ricevuto in redazione anche il commento di Gilbert Kamieniecky, Managing Director e Head of Technology Private Equity Business di Investcorp, che riportiamo di seguito.
Siamo lieti di annunciare un nuovo ingresso di qualità nel nostro portfolio di partner tecnologici. Avira rappresenta un’opportunità interessante di investimento nel settore della sicurezza informatica. Data la nostra collaborazione di lunga data con società di cybersecurity, IoT e data-driven, Investcorp è entusiasta di supportare la crescita e i piani di espansione mirati di Avira.
Per il completamento dell’operazione è ora atteso il via libera da parte delle autorità antitrust. A proposito di Avira, nelle scorse settimana la software house ha aderito all’iniziativa Solidarietà Digitale mettendo a disposizione gratuitamente degli utenti e delle aziende in Italia le proprie soluzioni premium dedicate alla sicurezza.