A un anno esatto dalla presentazione di Duplex, la tecnologia di Google (che non ha mancato di sollevare discussioni e qualche legittima preoccupazione) in grado di intrattenere una conversazione telefonica con un interlocutore in carne e ossa torna protagonista sul palco dell’evento I/O 2019. A parlarne è, oggi come allora, il CEO Sundar Pichai.
Google I/O 2019: Duplex e Assistente Google
È ora in grado di effettuare prenotazioni non solo per i ristoranti come già visto in passato, ma anche presso altri servizi come quelli dedicati al noleggio auto, pescando le informazioni necessarie direttamente dagli appuntamenti inseriti nel calendario o dalle email ricevute nella casella di posta elettronica. Il rollout proseguirà raggiungendo nuovi territori (ad ora è disponibile in 43 stati USA), ma al momento non è dato a sapere quando oltrepasserà i confini statunitensi né quando potrà parlare lingue diverse dall’inglese.
Focus anche sulla prossima evoluzione dell’Assistente Google, che andrà a migliorare soprattutto dal punto di vista della velocità nell’interpretazione e nell’esecuzione dei comandi vocali. La demo mostrata sul palco di Mountain View, effettivamente, mette in evidenza una maggiore rapidità.
Non c’è bisogno di ripetere ogni volta “Ok Google” oppure “Hey Google” per attirare l’attenzione dell’IA, potendo continuare a impartire comandi o a chiedere informazioni, senza interruzioni. Le novità relative all’Assistente Google arriveranno sui più recenti smartphone della linea Pixel entro la fine dell’anno.
L’assistente virtuale di bigG sarà sempre più integrato anche nel mondo delle quattro ruote, grazie all’arrivo nell’applicazione Waze previsto per le prossime settimane. Replicherà di fatto le funzionalità già viste in azione all’interno di Maps, riducendo al minimo le distrazioni per chi si trova al volante.
Restando in tema automotive, ricordiamo che prima del keynote di apertura dell’I/O 2019, il gruppo di Mountain View ha ufficializzato il debutto di un nuovo look per la piattaforma Android Auto.