L’anno che sta per avviarsi a conclusione ha visto gli italiani fare sempre più affidamento agli strumenti digitali nella loro quotidianità: per la gestione del Green Pass così come per il controllo delle transazioni eseguite da chi ha partecipato al Cashback di Stato (che proprio in questi giorni si congeda con il pagamento del Super Cashback), entrambe operazioni associate all’applicazione IO che oggi celebra un primato.
IO è l’app iOS gratuita più scaricata del 2021
Il software messo a punto e costantemente aggiornato da PagoPA (e non pagoPA) domina nella categoria iOS delle app gratuite con il maggior numero di download nel nostro paese durante il 2021. Le sue funzioni non si limitano a quelle appena citate, includendo decine di migliaia di servizi legati alla Pubblica Amministrazione, come ricorda il post celebrativo appena condiviso dal profilo Twitter ufficiale.
IO è l’app gratuita più scaricata in Italia nel 2021 sui dispositivi Apple: https://t.co/PNGjquqccH
Oggi sono quasi 50 mila i servizi pubblici già a portata di mano di milioni di persone su #IOapp in modo semplice e sicuro: https://t.co/jaQthJfK2I pic.twitter.com/lNT9RYplzy
— IO, l'app dei servizi pubblici (@IOitaliait) December 3, 2021
La classifica stilata da Apple vede IO in prima posizione davanti a PosteID e WhatsApp che occupano gli altri due gradini del podio. A completare la Top 10 sono Vinted, Instagram, YouTube, Telegram, Google Maps, TikTok e infine Immuni, il supporto al contact tracing che non ha saputo esprimere appieno il proprio potenziale nella lotta a COVID-19.
Chi segue l’evoluzione del progetto IO fin dal principio sa bene quali siano stati fin qui i passi in avanti e come si tratti di un’iniziativa in costante metamorfosi: tra le prossime novità introdotte, come specificato anche nella roadmap ufficiale, figura l’introduzione della versione Web che solleverà i cittadini dall’obbligo di doversi affidare allo smartphone per interagire con i servizi offerti. Rimane al momento prevista per il 2021, ma le tempistiche stringono ed è ormai lecito pensare a un rinvio.