Ieri si è tenuta la WWDC e Apple ha potuto togliere i veli a iOS 16, la nuova versione del sistema operativo per iPhone che verrà rilasciata durante il periodo autunnale. Tra le varie novità che il nuovo OS porta in dote, ce ne sono alcune minori, ma non per questo poco rilevanti, che di sicuro sapranno fare la gioia dei più, come nel caso dell’implementazione della vibrazione per la tastiera nativa e l’uso del Face ID in orizzontale.
iOS 16: feedback aptico per la tastiera nativa e Face ID in orizzontale
Andando più in dettaglio, per quel che concerne il supporto al feedback aptico nella tastiera nativa di iOS 16, al pari di come Google fa da anni per i suoi smartphone Android, pure Apple ha deciso di intervenire in tal senso. Questo sta a significare che andando a digitare sulla tastiera stock di iOS 16 gli utenti sentiranno una piccola vibrazione che andrà a confermare la corretta ricezione dell’input, cosa che in precedenza era possibile solo sfruttando una tastiera di terze parti.
Da notare che l’implementazione del feedback aptico è parte di un più ampio miglioramento relativo sempre alla tastiera, il quale vede l’aggiunta del supporto a 19 nuove lingue per la ricerca di emoji e miglioramenti vari nell’esperienza d’uso per gli utenti cinesi.
L’altra novità, invece, permette di utilizzare correttamente il Face ID pure quando l’iPhone si trova in posizione orizzontale, al pari di quanto già si verifica su iPad. Apple specifica però che la feature può essere sfruttata solo sui modelli supportati, i quali non sono al momento noti. Da alcune prove fatte con la beta di iOS 16 pare che gli iPhone 12 non supportino la funzione, motivo per cui potrebbe essere limitata a iPhone 13 e successivi, ma sono comunque attese conferme più esplicite al riguardo.