Nelle scorse ore, Apple ha reso disponibile la versione beta di iOS 17 e coloro che vi hanno avuto accesso e hanno iniziato a testarne le funzioni hanno altresì provveduto a diramare interessanti informazioni in merito alle nuove funzioni del sistema operativo. A tal riguardo, ieri è saltata fuori la possibilità di scegliere l’app di messaggistica predefinita per Siri, mentre oggi emerge il ritorno del caro vecchio 3D Touch, o quasi.
iOS 17: maggiori opzioni di personalizzazione per il tocco aptico
Chi utilizza un “melafonino” ormai da diversi anni ricorderà senz’altro la feature in questione, introdotta con il lancio di iPhone 6s, dotato di un display sensibile alla pressione applicata, il che consentiva di accedere a ulteriori menu e opzioni. Con i successivi modelli di smartphone Apple, però, la funzione è stata rimpiazzata con il tocco aptico.
Con iOS 17, tuttavia, si può dire che il 3D Touch sia quasi ritornato, in quanto le impostazioni di regolazione del tocco aptico consentono una maggiore personalizzazione che ricorda tanto quanto accadeva in passato.
Andando più in dettaglio, su iOS 17 vengono proposte tre opzioni di pressione nelle impostazioni relative al tocco aptico: Breve, Lunga e Default. Su iOS 16, invece, manca l’opzione Default. La nuova opzione Default offre la medesima reattività della vecchia Breve (500 millisecondi), mentre la nuova Breve lavora molto più rapidamente (200 millisecondi). L’opzione Lunga pare essere rimasta inalterata.
Questo sta pertanto a significare che chi sceglie l’opzione più veloce con iOS 17 ottiene un’interfaccia assai più reattiva, a scapito però di potenziali attivazioni accidentali in quanto c’è meno tempo a disposizione per sollevare il pollice per annullare l’azione.