Nel corso di questo mese abbiamo già fatto un viaggio alla scoperta delle presunte novità di iOS 17. Solo nelle ultime ore, però, grazie al rinomato giornalista di Bloomberg Mark Gurman sappiamo che la futura iterazione del sistema operativo per iPhone potrebbe gettare le basi per il sideload delle app su iPhone, novità che potrebbe sconvolgere l’esperienza d’uso degli smartphone della Mela.
iOS 17 apre le porte al sideloading?
Il leak pubblicato da Gurman parla chiaro: iOS 17 potrebbe stupire tutti in seguito a una revisione del software voluta dai tecnici di Cupertino, necessaria al fine di conformarsi alle nuove normative europee entro il prossimo anno. L’introduzione del sideloading negli iPhone, ovvero il download di app al di fuori del suo App Store ufficiale, sarebbe difatti obbligata dall’Unione Europea e dal Digital Markets Act.
Il DMA europeo che entrerà in vigore nel maggio 2023, difatti, richiede ad Apple di offrire il sideload delle app per iPhone o l’accesso agli app store di terze parti al fine di consentire all’utente di scegliere liberamente la fonte di provenienza del software scaricato sul proprio iPhone. Al contrario, negli Stati Uniti la società non è obbligata ad apportare modifiche di questo genere, come anche in altre aree che non dispongono di normative equivalenti.
Con questa novità gli iPhone in Europa diventeranno molto diversi rispetto al resto del mondo. Anzi, potrebbe trattarsi del cambiamento più notevole delle politiche Apple, che potrebbero convincere molti utenti a passare da Android ad iOS o, magari, viceversa.
Il pubblico apprezzerà questa mossa o temerà le ripercussioni lato sicurezza e abbandonerà i lidi della Mela? Staremo a vedere.