Apple ha rilasciato ieri sera le versioni beta di iOS 18.2 e iPadOS 18.2 per gli sviluppatori. Le nuove funzionalità IA (ChatGPT, Image Playground e Genmoji) sono disponibili solo in sei paesi. Gli utenti europei possono però scegliere il browser, impostare le app predefinite e rimuovere molte app preinstallate.
Novità per rispettare il DMA
Le novità erano state annunciate da Apple a fine agosto. Le modifiche sono state introdotte nelle versioni beta di iOS 18.2 e iPadOS 18.2 per rispettare gli obblighi del Digital Markets Act (DMA) in Europa. Il primo è quello relativo alla scelta del browser.
Il cosiddetto “choice screen” veniva già mostrato al primo avvio di Safari, dopo l’installazione di iOS 17.4. Ora è visibile anche su iPad dopo l’installazione di iPadOS 18.2 e sono state apportate alcune modifiche basate sui feedback degli sviluppatori.
La schermata di scelta non verrà mostrata se l’utente usa già un browser alternativo come predefinito. Apparirà nuovamente in caso di migrazione ad un altro dispositivo. Prima della scelta è necessario scorrere l’elenco dei browser. Se non è presente sul dispositivo verrà scaricato automaticamente da App Store. L’icona del browser sostituirà quella di Safari nel Dock e nella schermata home. I dati possono essere esportati dalle impostazioni di Safari alle impostazioni del dispositivo. Ciò permette di importare le impostazioni nel browser alternativo.
La seconda novità riguarda le app preinstallate. Apple consentiva già di rimuovere diverse app preinstallate. In seguito all’installazione delle versioni 18.2 beta, gli utenti europei possono anche rimuovere App Store, Messaggi, Fotocamera, Foto e Safari. In Europa è possibile installare uno store di terze parti, ma App Store può essere nuovamente ripristinato dalle impostazioni del sistema operativo.
Un nuovo menu consente infine di cambiare le app predefinite per chiamate (audio e video), messaggi, email, password manager, tastiera e filtro anti-spam. La possibilità di cambiare l’app predefinita per chiamate e messaggi è stata estesa a tutto il mondo.
Aggiornamento: gli sviluppatori europei possono anche utilizzare un motore di rendering diverso da quello di Safari (WebKit) per le web app da aggiungere alla schermata home. Al momento, nessuna software house ha sviluppato un browser per iOS con il proprio motore di rendering.