Con l’avvento di iOS 18, che dovrebbe venire reso disponibile su iPhone in occasione della WWDC di quest’anno, Apple mira non solo in special modo all’AI, ma anche a rendere le app più accessibili e più facili da utilizzare fornendo una varietà di nuove funzionalità e impostazioni di accessibilità.
iOS 18: Scorciatoie vocali adattive e altre nuove funzioni di accessibilità
Stando infatti a quanto riferito dalla redazione di MacRumors nelle scorse ore, sulla base di alcune informazioni ricavate da fonti di settore reputate attendibili, iOS 18 (Codename Crystal) e macOS 15 (Codename Glow) implementeranno importanti miglioramenti in termini di accessibilità per gli utenti.
Più precisamente, arriveranno le Scorciatoie vocali adattive. Questa funzione consentirà agli utenti di associare una frase univoca pronunciata vocalmente a un’impostazione di accessibilità. Agli utenti verrà data la possibilità di creare una frase personalizzata e selezionare l’impostazione di accessibilità che desiderano attivare pronunciando questa frase. Utilizzando le scorciatoie vocali adattive, gli utenti potranno andare ad attivare o disattivare le funzionalità di accessibilità esistenti come VoiceOver, Controllo vocale, Zoom ecc.
Un’altra novità è l’implementazione di una nuova sezione per le categorie create dagli utenti per quel che riguarda la funzionalità Live Speech, già presente nei sistemi operativi Apple. Gli utenti saranno in grado di organizzare le frasi in categorie di loro scelta. Al momento della creazione di una categoria, agli utenti verrà data la possibilità di nominare la propria e scegliere da una selezione di circa 20 icone diverse. Una volta creata una categoria, gli utenti potranno aggiungere le frasi desiderate.
Il colosso di Cupertino intende altresì espandere il supporto dell’app per la dimensione del testo regolabile, che è una funzionalità già presente su iOS, la quale consente di impostare dimensioni di carattere personalizzate per le singole app e selezionare la dimensione di carattere preferita per la lettura. È in fase di test pure un’opzione per modificare la dimensione dei caratteri della barra dei menu all’interno di macOS, ma non è chiaro se verrà effettivamente resa disponibile per gli utenti finali.
Un’altra funzionalità in cantiere sarebbe quella che utilizza il tracciamento oculare sul dispositivo, ma attualmente non sono noti ulteriori dettagli.