iOS, pubblicità non conteggiata

iOS, pubblicità non conteggiata

Safari bloccherebbe di default tutti i cookie provenienti da terze parti. I vari device non riescono così a conteggiare click per l'advertising legato al search. Mentre AdMob abbraccia Windows Phone 7
Safari bloccherebbe di default tutti i cookie provenienti da terze parti. I vari device non riescono così a conteggiare click per l'advertising legato al search. Mentre AdMob abbraccia Windows Phone 7

Ad evidenziare il problema è stata una recente analisi condotta dagli esperti di Marin Software , società specializzata in servizi di advertising online. I vasti ambienti di iOS sarebbero come ciechi, incapaci di fornire ai signori della pubblicità dati efficaci su certe abitudini di navigazione dei netizen .

“Colpa” del browser Safari, che blocca di default tutti quei cookie provenienti da terze parti. Una misura certamente favorevole per la privacy degli utenti. Meno per i bisogni analitici dell’ advertising , che conta sulle cosiddette paid-search conversion per farsi calcoli e conti in tasca.

I dispositivi basati su iOS non riuscirebbero a conteggiare questi numeri nell’80 per cento dei casi , percentuale che scende al 50 per cento se si passa da device mobile come iPhone e iPod Touch a postazioni Mac. Generalmente , tutti i device della Mela non riuscirebbero a conteggiare circa il 40 per cento di tutti i click legati al search advertising .

Nel frattempo, restando in tema di pubblicità, il network di Google AdMob ha annunciato una serie di nuovi prodotti e feature per sviluppatori e advertiser . Tra queste, una versione beta SDK per Windows Phone 7 , che permetterà ai vari developer di integrare messaggi pubblicitari nelle varie piattaforme mobile di Microsoft.

Mauro Vecchio

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
21 mar 2011
Link copiato negli appunti