iOS: solo 18 app usano metodi di pagamento esterni

iOS: solo 18 app usano metodi di pagamento esterni

Il link che punta al metodo di pagamento esterno sul sito dello sviluppatore è stato aggiunto solo in 38 app iOS su circa 65.000 negli Stati Uniti.
iOS: solo 18 app usano metodi di pagamento esterni
Il link che punta al metodo di pagamento esterno sul sito dello sviluppatore è stato aggiunto solo in 38 app iOS su circa 65.000 negli Stati Uniti.

In seguito alla nuova denuncia presentata da Epic Games contro Apple sono in corso le udienze probatorie per la raccolta delle prove. L’azienda di Cupertino ha svelato alla giudice Yvonne Gonzalez Rogers che solo 38 app hanno scelto un metodo di pagamento esterno. Ciò potrebbe essere un importante punto a favore della software house che sviluppa Fortnite.

Nessun vuole pagare la commissione

Il nuovo procedimento legale è nato dal mancato rispetto dell’ingiunzione originaria da parte di Apple. Al termine del processo (settembre 2021), la giudice Gonzalez Rogers aveva imposto l’eliminazione della cosiddetta clausola anti-steering, quindi l’azienda di Cupertino doveva consentire agli sviluppatori di inserire nelle app iOS un link o un pulsante che porta gli utenti al sito esterno per completare il pagamento.

Apple ha modificato le linee guida di App Store per consentire l’aggiunta di link o pulsanti, ma gli sviluppatori devono rispettare una serie di obblighi, tra cui il pagamento di una commissione del 27% per ogni acquisto su siti esterni. Epic Games ha presentato una mozione per chiedere il rispetto dell’ingiunzione, evidenziando l’ennesimo comportamento scorretto di Apple (anche Spotify ha criticato la nuova “tassa”).

Nel corso delle audizioni, i dirigenti di Apple hanno svelato che, da gennaio ad oggi, solo 38 delle circa 65.000 app con acquisti in-app includono un link al metodo di pagamento esterno. Il motivo è ovvio: oltre alla commissione del 27% è necessario pagare anche una commissione al Payment Service Provider (PSP) che può arrivare al 6%. Quindi la commissione totale è superiore al 30% che gli sviluppatori hanno sempre pagato.

Rivolgendosi ad un dirigente di Apple, la giudice ha dichiarato:

Mi sembra che l’obiettivo fosse quello di mantenere il modello di business e le entrate che avevate in passato.

Il dirigente ha ammesso che, prima della decisione di applicare la commissione del 27%, non è stata effettuata nessuna analisi sui costi totali. In una precedente udienza, la giudice aveva esaminato anche lo stile Plain scelto per il pulsante da inserire nelle app (che è più simile ad un link).

Fonte: Bloomberg
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
13 mag 2024
Link copiato negli appunti