Stando a un report pubblicato da CIRP (Consumer Intelligence Research Partners) nelle scorse ore, chi compra un iPad non lo sostituisce molto frequentemente e, inoltre, sembra che questo trend stia crescendo di anno in anno e alla luce di ciò a beneficiarne potrebbero essere proprio i nuovi iPad Pro e Air che sono stati recentemente presentati dal colosso di Cupertino.
iPad sostituiti sempre meno di frequente
Andando più in dettaglio, CIRP ha chiesto, anno per anno, a chi comprava un nuovo iPad avendone già uno per quanto tempo avessero tenuto il precedente e ciò che è emerso è stato che dal 2022 in poi l’età media degli iPad è cresciuta costantemente.
Se nel 2022 circa la metà di chi comprava un nuovo iPad ne sostituiva uno con due anni al massimo, durante il più recente sondaggio è emerso che quasi la metà ne sostituiva uno con almeno tre anni.
Nella maggior parte dei casi, gli utenti decidono di rimpiazzare il proprio dispositivo con uno nuovo solo nel momento in cui questo diventa inutilizzabile, ad esempio in caso di rottura o esaurimento della batteria. Altrimenti, chi decide di passare a un modello più recente lo fa perché questo ha delle funzionalità innovative rispetto al modello che possedeva o semplicemente è in grado di raggiungere delle performance superiori.
La cosa è evidentemente stata ravvisata anche direttamente da Apple, che ha rallentato il ritmo di lancio dei nuovi dispositivi. Basti pensare, a tal riguardo, ai precedenti iPad Pro che avevano il chip M2, mentre la successiva generazione, ovvero l’ultima, è arrivata con il chip M4, facendo quindi un salto di ben due generazioni sul SoC.