Divertirsi imparando qualcosa si può: è un dettame della pedagogia ormai consolidato da anni, ma fino a oggi trascurato a causa della mancanza di strumenti adeguati sotto il profilo della multimedialità e dell’interazione (basti pensare allo sterminato materiale per l’insegnamento che giace, spesso abbandonato, nelle vecchie pagine HTML in giro per Internet). Problemi in larga parte superati su uno strumento come un tablet, della cui categoria iPad è un rappresentante: tatto, vista e udito vengono stimolati contemporaneamente e l’esperienza risultante è davvero immersiva.
È il caso di Star Walk (4,99 dollari), applicazione sviluppata da Vito Technology e disponibile in una variante apposta per iPad: si può dare un’occhiata al cielo e alle costellazioni e agli oggetti visibili, ottenere utili riferimenti per identificare oggetti Messier e pianeti, persino effettuare lo zoom su specifici oggetti o ammassi per conoscerne le caratteristiche. C’è pure la classica modalità notturna in rosso: è un’applicazione che senz’altro soddisferà molte curiosità per chi si stia avvicinando ad astronomia e astrofilia.
Meno di impatto ma altrettanto utile Quick Graph (gratis, opzioni a pagamento): funziona sia su iPhone che su iPad, e consente la rappresentazione grafica di funzioni su assi cartesiani. È in grado di lavorare sia in 2D che in 3D, e può costituire un ausilio non indifferente per studenti e ricercatori (almeno per avere un’idea di massima della rappresentazione di un’equazione). Discorso analogo per Periodic Table of Elements (gratis), ovvero la tavola periodica degli elementi: in pochi tocchi fornisce informazioni piuttosto accurate per chi si occupa di chimica, un valido sostituto alla tradizionale versione cartacea (spesso destinata a fine ingloriosa per consunzione durante il suo utilizzo).
Per imparare a leggere, ma anche per godersi una lettura assolutamente originale e appagante se si è un po’ più grandi, da segnalare una versione interattiva di Alice in Wonderland (in inglese – gratuita se ci si accontenta del primo capitolo, o a pagamento , per tutto il libro): sfrutta animazioni, accelerometro e ogni altra caratteristica del tablet per trasformare lo splendido libro di Lewis Carroll in un’esperienza interattiva e multimediale.
Dulcis in fundo, Epicurious (gratis, funziona pure su iPhone): ricette – anche in questo caso in inglese – per improvvisarsi o perfezionarsi chef. C’è un ampio ventaglio di piatti, c’è una guida passo passo alla realizzazione e ci sono i commenti dei lettori. Si possono selezionare menù preferiti, si può creare automaticamente la lista della spesa: di certo non si parla di istruzione in senso stretto, ma la cucina (soprattutto in Italia) è un’arte.