Secondo quanto riferito da fonti locali, un uomo avrebbe acquistato in un Walmart di Atlanta un iPad, ma avrebbe trovato al suo posto nella scatola solo un finto tablet, di quelli usati per l’esposizione del prodotto sugli scaffali della nota catena di grandi magazzini.
Case identico all’originale, finto display, l’immagine di uno screenshot dell’home della tavoletta, peso inferiore: questa la brutta sorpresa che ha trovato Ken Lemal all’interno della scatola al posto dell’agognato tablet e che lo ha spinto a chiedere un rimborso a Walmart .
Il grande magazzino ha tuttavia rifiutato di cedere alle richieste: per una versione dei fatti avrebbe scaricato la responsabilità su Apple, per un’altra accuserebbe lo stesso Lemal di aver provveduto a scambiare il vero iPad con uno falso.
La situazione si complica perché non è affatto chiaro cosa sia successo: alcuni giornali locali seguono la teoria per cui potrebbe essere stato, appunto, Lemal a tentare la truffa, mentre per altri la colpa è di un altro cliente che avrebbe scambiato l’iPad con il suo simulacro, usufruendo poi del rimborso.
Lemal, nel frattempo, ha acquistato un iPad vero in un Apple Store.
Se non verrà rimborsato da Walmart ricorrerà al tribunale. Azione legale a cui la catena di negozi si starebbe già preparando a rispondere.
Claudio Tamburrino