In caso di batteria esausta, d’ora in avanti Apple non sostituirà più iPad mini 6 nella sua interezza con un altro dispositivo, come fatto sino a questo momento, ma provvederà ad intervenire solo ed esclusivamente sulla parte hardware di riferimento, dunque andando a rimpiazzando il singolo componente con un altro.
iPad mini 6: Apple sostituisce la batteria esausta
La comunicazione giunge direttamente dal gruppo capitanato da Tim Cook. È però bene tenere presente che il nuovo modus operandi va a riguardare solo i centri di riparazione di tutto il mondo e non anche gli Apple Store e i fornitori di servizi autorizzati.
Solitamente Apple preferisce cambiare il dispositivo per intero perché in questo modo evita ai clienti l’attesa e provvede poi alla sostituzione della batteria dei device ritirati in un secondo momento, senza fretta, al fine di darli successivamente in sostituzione di altri device o magari andandoli a vendere come ricondizionati. Nel mentre, i clienti che hanno avuto un dispositivo sostitutivo tornano a casa con maggiore soddisfazione, in quanto privo di malfunzionamenti e per di più senza la scocca eventualmente usurata con l’utilizzo.
La pratica descritta poc’anzi, però, viene meno con la nuova politica dell’azienda della “mela morsicata”. Da notare che per il momento va ad interessare iPad mini 6, ma non è escluso che in futuro possa essere estesa pure ad altri device.
Non sono noti i motivi alla base di questa scelta. Dal punto di vista dell’impatto ambientale, tema molto caro a Cupertino, non cambia nulla: gli iPad ritirati non sono mai stati buttati via, ma ricondizionati e dati in sostituzione. Non è tuttavia da escludere che ad aver indirizzato Apple verso questo nuovo corso siano stati il caro energia e la scarsità dei componenti elettronici