Il distretto scolastico di Los Angeles ha chiesto il rimborso delle spese sostenute con il progetto iPad-for-all , che prevedeva una fornitura di tablet a favore di tutti gli studenti.
Il progetto, che sarebbe alla fine costato 1,3 miliardi di dollari ma che ha visto per il momento sborsare dalle scuole circa 300 milioni di dollari, era stato approvato dal consiglio scolastico senza opposizione nel 2013 ed era stato fortemente voluto dall’allora dirigente del distretto John Deasy, nel frattempo costretto alle dimissioni per una spesa assolutamente fuori budget e per presunti legami suoi e del suo vice con i vertici di Apple e con quelli di Pearson, l’azienda che forniva i contenuti scolastici destinati ai tablet.
Il dirigente scolastico che lo ha sostituito, Ramon Cortines, ha quindi nel frattempo bloccato il contratto di fornitura con la Mela aprendo le porte del suo ufficio all’FBI, interessata ai documenti della precedente amministrazione ai fini dell’indagine legata a quella fornitura sospetta.
Da ultimo ha quindi provveduto a ricorrere in giudizio, chiedendo il rimborso della spesa sostenuta con quel progetto e la causa potrebbe finire per coinvolgere anche l’azienda Pearson per la qualità dei contenuti caricati sui dispositivi.
“Pearson ad Apple avevano promesso soluzioni tecnologiche all’avanguardia, ma ancora non l’hanno fornita”, ha riferito l’avvocato del distretto scolastico. Il dipartimento scolastico ha inoltre fatto intendere che la SEC avrebbe dato il via ad un’indagine informale sull’utilizzo dei fondi legati al progetto.
Claudio Tamburrino