iPadOS 18: formattazione dei dischi esterni da iPad

iPadOS 18: formattazione dei dischi esterni da iPad

Su iPadOS 18 diventa possibile per la prima volta in assoluto effettuare la formattazione dei dischi esterni su iPad usando l'app File.
iPadOS 18: formattazione dei dischi esterni da iPad
Su iPadOS 18 diventa possibile per la prima volta in assoluto effettuare la formattazione dei dischi esterni su iPad usando l'app File.

Sino a questo momento, una delle principali mancanze legate alla gestione dei dischi esterni su iPad era quella relativa alla possibilità di effettuare la formattazione dei dischi esterni. Con l’avvento di iPadOS 18, ora nelle mani degli sviluppatori e tra qualche mese fruibile da tutti, però, si tratterà soltanto di un brutto ricordo.

iPadOS 18 permette di formattare i dischi esterni

Dall’analisi della beta 2 di iPadOS 18 che è stata da poco rilasciata, si apprende infatti che, per la prima volta in assoluto, diventa possibile formattare un disco esterno su iPad adoprando l’app File, il file manager predefinito dei device mobile di Apple, il che contribuisce a rende decisamente più versatile il tablet del colosso di Cupertino per chi fa spesso uso di dischi esterni e altrettanto di frequente ha necessità di formattarli, come ad esempio i videomaker.

I formati di file system disponibili sono gli stessi che offre Utility Disco sul Mac, ovvero: APFS (è un formato ottimizzato per l’archiviazione Flash/SSD che viene sfruttato sui Mac recenti, fruibile però anche su sistemi precedenti con unità HDD tradizionali e archivi esterni collegati direttamente), ExFAT (da scegliere se il disco esterno viene usato anche in ambiente Windows) e MS-DOS (FAT) (da utilizzare per i volumi Windows di dimensioni superiori a 32 GB).

Inoltre, è presente il supporto ai dischi crittografati e l’opzione che distingue maiuscole/minuscole.

Purtroppo mancano opzioni più avanzate, come quelle disponibili su macOS capaci di riparare i dischi in caso di problemi, ma non è escluso che in futuro possano venire implementate.

Da tenere presente che la funzionalità è fruibile pure su iOS 18, dunque anche su iPhone.

Fonte: 9to5Mac
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Pubblicato il
25 giu 2024
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