A poche ore dalla chiusura dell’evento allo Steve Jobs Theatre, le novità in casa Apple sono molte: l’iPhone 11, ovviamente (con l’aggiunta delle sue versioni Pro e Pro Max); il nuovo iPad da 10,2 pollici; il nuovo Apple Watch Series 5; l’offerta di intrattenimento con Apple TV e Arcade. Ma c’è dell’altro. In un momento del tutto cruciale per il mercato, con la domanda cinese in rallentamento e l’utenza occidentale ormai esausta, Apple ha abbassato i prezzi.
Non si tratta di un taglio netto, che poco senso avrebbe avuto, ma di un prezzo di accesso calmierato che soprattutto tra l’offerta iPhone potrebbe farsi notare. iPhone 11 parte da 839 euro, iPhone 11 Pro da 1189 euro e iPhone 11 Pro Max da 1289 euro. Il modello entry-level scende di 50 euro al day one: la sensazione è che Apple voglia rispondere in qualche modo alle difficoltà del momento, derivanti non certo da un problema interno, quanto da una situazione di mercato fatta di dazi, forzature, forte concorrenza e sostanziale mancanza di innovazioni disruptive.
iPhone 11: potenza, fotografia, velocità
iPhone 11 si presenta come una mera evoluzione del precedente modello XR. Uguale in tutto e per tutto in termini di scocca e display, la nuova gamma si caratterizza per l’uso di alluminio 100% riciclabile, una maggior potenza nel chip ed un comparto fotografico di grande impatto visivo a livello di design.
A13 Bionic, il chip più veloce mai visto su uno smartphone, fornisce prestazioni senza eguali per ogni attività che iPhone 11 è in grado di gestire, con una CPU e una GPU più rapide del 20% rispetto al chip A12. È progettato per l’apprendimento automatico, con un Neural Engine più veloce per analizzare le foto e i video in tempo reale, e nuovi Machine Learning Accelerators che permettono alla CPU di eseguire oltre 1000 miliardi di operazioni al secondo.
iPhone 11 ha un display da 6,1 pollici, appena più generoso rispetto alle dimensioni dell’iPhone 11 Pro (5,8 pollici). La versione Pro Max raggiunge invece i 6,5 pollici.
Può piacere o meno (trattasi di giudizio soggettivo e ognuno avrà validi argomenti per supportare la propria sensazione), è certamente insolito trovare un elemento tanto impattante sul design tradizionalmente essenziale e lineare della gamma iPhone. Il comparto fotografico rappresenta tuttavia il punto di forza della nuova famiglia, soprattutto tra i modelli Pro e Pro Max ove la combinazione di 3 sensori porta la qualità complessiva ad un nuovo livello.
Tra le novità che si potrebbero però apprezzare maggiormente nell’uso quotidiano del device, v’è lo sforzo di rendere tutto (in primis la fotografia) più immediato. Un maggior quantitativo di RAM nella gamma “Pro”, un chip potenziato ed una serie di intelligenti soluzioni software per rendere più intuitiva la gestione dell’interfaccia dovrebbero rendere il contatto tra utente e app più facile, veloce e piacevole. Molto è stato fatto inoltre per migliorare la qualità video e la gestione delle registrazioni, cercando in tal senso di scavare un vero gap rispetto alla concorrenza.
Il sistema a doppia fotocamera permette agli utenti di fare zoom facilmente tra una fotocamera e l’altra, mentre con lo zoom audio anche il volume dell’audio aumenta a mano a mano che avvicini l’inquadratura, per un effetto più dinamico. Con iOS 13, potenti strumenti di video editing sono alla portata di tutti per ruotare, ritagliare, aumentare l’esposizione e applicare filtri all’istante grazie alla nuova e intuitiva interfaccia dell’app Fotocamera.
iPhone 11: prezzi in Italia
Questi i prezzi dei nuovi iPhone in Italia:
Disponibili anche due possibilità ulteriori, ossia l’acquisto a rate o la permuta. Entro pochi giorni saranno inoltre comunicate le offerte degli operatori, tra le maglie delle quali l’utenza potrà cercare la miglior soluzione per la propria scelta.