Apple ha svelato ieri sera i nuovi iPhone 14. Le principali novità hardware sono riservate ai due modelli Pro, ma tutti supportano la funzionalità Emergency SOS via satellite. Gli utenti possono sfruttare la connettività satellitare per contattare un servizio di emergenza in assenza di copertura cellulare e WiFi.
Emergency SOS via satellite: come funziona
Emergency SOS via satellite sarà disponibile a partire da novembre solo per gli iPhone 14, quando Apple rilascerà un aggiornamento per iOS 16 (disponibile dal 12 settembre). Inizialmente la funzionalità sarà attiva in Canada e Stati Uniti, ma potrà essere utilizzata da tutti gli utenti che visitano i due paesi. Il servizio sarà gratuito per i primi due anni. Non è noto il prezzo che verrà applicato alla scadenza.
Emergency SOS via satellite sfrutta la costellazione LEO (orbita terrestre bassa) di Globalstar. Come detto, gli utenti potranno inviare messaggi di emergenza in assenza di connettività cellulare e WiFi (non è possibile effettuare chiamate). Il servizio dovrebbe essere utilizzato in luoghi privi di ostacoli (edifici, alberi, montagne, colline, canyon). Sullo schermo viene mostrata una guida grafica che consente di puntare lo smartphone nella giusta direzione.
L’utente deve indicare il tipo di emergenza per facilitare i soccorsi. Dato che i messaggi possono richiedere fino a 15 secondi per l’invio, Apple ha sviluppato uno specifico algoritmo di compressione per velocizzare la comunicazione. È possibile anche condividere la posizione con l’app Find My (Dov’è).