Ad inizio settimana, Qualcomm ha tolto i veli al suo nuovo chip per device mobile Snapdragon 8 Gen 2, promettendo un’esperienza rivoluzionaria per il mondo degli smartphone. Il processore dovrebbe essere lanciato con i dispositivi Android di punta dei prossimi mesi, ma stando ai più recenti benchmark questo non potrà competere con il chip A16 Bionic di Apple presente su iPhone 14 Pro e Pro Max.
iPhone 14 Pro: il chip A 16 Bionic è più performante del nuovo Snapdragon
Andando più in dettaglio, i primi punteggi Geekbench per il nuovo chip di Qualcomm sono già stati individuati in un telefono Android non ancora presentato. Secondo i risultati, l’ultimo processore Snapdragon ha segnato 1483 in single-core e 4709 in multi-core, mentre l’A16 Bionic ha segnato 1874 in single-core e 5372 in multi-core. Per fare un confronto, anche il chip A15 Bionic, presente su iPhone 13 Pro e nei modelli di fascia bassa di iPhone 14, ha ottenuto un punteggio superiore all’ultimo chip di Qualcomm con 1709 in single-core.
Rispetto al chip Snapdragon 8 di prima generazione, Qualcomm afferma che la piattaforma più recente offre un aumento del 35% delle prestazioni della CPU, un aumento del 25% delle prestazioni della GPU e un aumento dell’efficienza energetica. Tuttavia dai primi dati emersi pare che Qualcomm sia almeno un anno indietro rispetto alla proposta di casa Apple.
I dati in oggetto, è però bene tenerlo presente, vanno presi con le pinze, in quanto è possibile che i risultati dello Snapdragon facciano riferimento a qualche prototipo e, di conseguenza, andrebbero rivisti verso l’alto nella sua relase definitiva.