Il lancio sul mercato del tanto chiacchierato iPhone 15, la nuova linea di smartphone di casa Apple, potrebbe subire un ritardo di qualche settimana rispetto a quanto inizialmente preventivato. Sia ben chiaro, non si tratta di una notizia ufficiale, ma di una previsione fatta da Wamsi Mohan, analista presso la Bank of America, secondo il quale, per l’appunto, la commercializzazione (non la presentazione!) dei futuri “melafonini” dovrebbe andare di poco oltre la consueta finestra temporale del colosso di Cupertino.
iPhone 15: commercializzazione slittata
Andando più in dettaglio, l’analista ha condiviso la previsione in questione in una nota dopo aver effettuato tutta una serie di controlli in vari canali della catena di fornitura di Apple. L’analista ha asserito altresì di aspettarsi la vendita di circa 48 milioni di iPhone durante il trimestre.
Le ragioni di questo presunto ritardo non sono attualmente note e sino a questo momento non sono state fatte altre previsioni simili, infatti secondo l’opinione generale i nuovi iPhone 15 arriveranno sul mercato a settembre.
Da tenere presente che lo scorso anno Apple ha annunciato iPhone 14 il giorno 7 settembre, mentre la vendita è stata avviata il 16 settembre per i modelli base, Pro e Pro Max. L’unico escluso è stato il modello Plus che, a causa dei blocchi produttivi in Cina, ha fatto capolino sul mercato il 7 ottobre.
Ricordiamo che pure per quest’anno Apple pare abbia previsto quattro varianti di iPhone, tutti dotati di Dynamic Island, ma due in versione base e Plus e due appartenenti alla gamma Pro e con ogni probabilità la variante Pro Max disporrà di funzionalità esclusive rispetto all’altro modello.