Nei giorni scorsi sono state diffuse alcune indiscrezioni secondo cui i futuri iPhone 15 non saranno dotati dei consueti tasti fisici, ma di pulsanti digitali sensibili alla pressione e capaci di riprodurre il feedback aptico grazie all’impiego di un secondo Taptic Engine, almeno per quel che concerne i modelli Pro. Al riguardo, nel corso delle ultime ore sono emersi nuovi e interessanti dettagli.
iPhone 15: conferme dai fornitori sui tasti digitali
Stando a quanto riferito dagli analisti Blayne Curtis e Tom O’Malley della società di ricerca Barclays, uno dei fornitori di Apple, per essere precisi Cirus Logic, avrebbe affermato, durante una chiamata con gli investitori, di disporre di un contratto di fornitura per uno dei suoi clienti strategici riguardante dei nuovi componenti HPMS (high-performance mixed-signal), vale a dire dei chip legati al Taptic Engine dell’azienda della “mela morsicata”. La suddetta fornitura sarebbe attesa per la seconda metà del 2023, dunque in perfetta linea con il lancio dei futuri modelli di iPhone.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto dichiarato dagli analisti al riguardo.
Il più grande cambiamento al nostro pensiero qui è quello di modellare $ 1 di nuovi contenuti nei modelli IP15 Pro. Per essere chiari, l’azienda non ha detto molto qui se non che il chip è un segnale misto e non nel dominio dell’energia. Quando si esaminano potenziali casi d’uso, il più grande cambiamento nei nuovi modelli di iPhone il prossimo anno è la rimozione dei pulsanti, che richiederebbe driver aggiuntivi per il motore aptico, rendendolo il caso d’uso più probabile per i nuovi contenuti.
Da tenere presente che l’impiego di pulsanti tattili su iPhone 15 potrebbe rivelarsi cruciale, in quanto permetterebbe una maggiore resistenza all’acqua e andrebbe a eliminare le parti mobili che possono essere soggette a usura e rottura con l’andar del tempo.