Questo autunno, Apple lancerà sul mercato iPhone 15. All’evento mancano ancora svariati mesi e la cosa fa quasi sorridere se si considera che la commercializzazione di iPhone 14 non è stata avviata da molto e le stime sulle spedizioni sono ad oggi piuttosto vive, ma i rumor relativi al futuro “melafonino” corrono e sono anche decisamente interessanti. Infatti, da qualche ora circola la notizia secondo cui il prossimo smartphone dell’azienda di Cupertino potrebbe supportare il Wi-Fi 6E.
iPhone 15 con supporto al Wi-Fi 6E tri-band
Andando più nello specifico, stando a una nota distribuita agli investitori dagli analisti di Barclays Blayne Curtis e Tom O’Malley, iPhone 15 potrebbe essere il primo smartphone dell’azienda della “mela morsicata” con Wi-Fi tri-band e considerando che attualmente vengono commercializzati già vari prodotti del gruppo capitanato da Tim Cook con il supporto a questa tecnologia, come i nuovi MacBook Pro con M2 da 14 pollici e da 16 pollici e il nuovo Mac mini anch’esso equipaggiato con la seconda generazione del chip Apple, la cosa appare piuttosto plausibile.
È altresì vero che si parla dell’implementazione del Wi-Fi 6E su iPhone già dalla generazione 13 dell’anno scorso, ma Apple solitamente preferisce arrivare un po’ più in ritardo con un’innovazione avendo però la sicurezza di averla implementata ad hoc.
La principale novità del Wi-Fi 6E è l’aggiunta di una terza banda a 6 GHz a fianco di quelle tradizionali da 2,4 e 5 GHz la quale opera in uno spettro molto più ampio e va a garantire velocità maggiori, promette una minor congestione e rischio di interferenza in special modo nelle aree molto affollate e consente di gestire molti più dispositivi connessi in contemporanea.