Da un’attenta analisi interna condotta da TechInsight del nuovo iPhone 15 Pro che Apple ha da poco presentato e immesso sul mercato si apprende che lo smartphone è il primo a sfruttare un nuovo chip di memoria realizzato da Micron.
iPhone 15 Pro con nuovi chip D1b DRAM LPDDR5 di Micron
Andando più in dettaglio, si tratta dei nuovi chip D1b DRAM LPDDR5 ultra densi di Micron, utilizzando il die Y52P.
L’impiego della tecnologia D1b DRAM porta ad avere un chip maggiormente denso. La suddetta tecnologia consente di confezionare più componenti in uno spazio più ridotto, il che si traduce nel fatto che i chip possono essere costruiti con le stesse capacità delle generazioni precedenti, ma in un formato che risulta essere più compatto.Viene altresì favorita la creazione di progetti di chip più complessi, sempre mantenendo le stesse dimensioni.
La tecnologia DRAM D1b di Micron si discosta dalla tecnica di litografia ad ultravioletti estremi (EUVL) adoperata da Samsung e SK Hynix ed è fondamentale per poter raggiungere livelli inferiori a 15 nanometri.
Micron è riuscita a produrre con successo chip D1z, D1a e D1b senza EUVL, la qual cosa viene giudicata come “impressionante”. Quando poi a novembre dello scorso anno l’azienda ha annunciato che il suo LPDDR5X D1b era in fase di campionamento per i produttori di smartphone, ha informato che era possibile raggiungere velocità fino a ben 8,5 Gbps.
Per una capacità di 16 GB per die, il nodo ha altresì fornito un miglioramento della densità di bit del 35% e un miglioramento dell’efficienza energetica del 15% rispetto al precedente nodo.