Chi sta valutando l’acquisto di un iPhone 15 Pro da 128 GB al fine di poter sfruttare la nuova registrazione video 4K ProRes a 60 fps dovrebbe ben valutare la cosa in quanto potrebbe non restare soddisfatto delle limitazioni applicate da Apple a tal riguardo.
iPhone 15 Pro: limitazioni per la registrazione video 4K ProRes a 60 fps
I nuovi smartphone a cui il colosso di Cupertino ha tolto i veli la scorsa settimana sono infatti in grado di effettuare registrazioni video ProRes da 4K a 30 fps e a 60 fps, ma c’è un limite che è bene valutare: su iPhone 15 Pro da 128 GB la registrazione rimane limitata alla risoluzione massima di 1080p a 30 fps, a meno che il dispositivo non stia registrando direttamente su un’unità di archiviazione esterna ad esso collegata.
Per i modelli di iPhone 15 Pro e 15 Pro Max da 256 GB a salire, invece, non sussistono problematiche e la registrazione video ProRes è supportata fino a una qualità massima 4K a 60 fps, sia su archiviazione interna che esterna.
Da tenere a mente che queste limitazioni non vengono menzionate nella pagina delle specifiche tecniche sul sito di Apple, ma sono elencate quando si confronta iPhone 15 Pro con un altro modello di iPhone tramite l’app Apple Store.
La cosa, comunque, non dovrebbe sorprendere più di tanto, in quanto il medesimo limite era presente sugli iPhone 13 Pro e sugli iPhone 14 Pro con 128 GB di spazio di archiviazione, ma su tali dispositivi non veniva concessa la possibilità di registrare video ProRes su memoria esterna.
La scelta di Apple è senz’altro riconducibile al fatto che i file video ProRes sono piuttosto “pesanti”. L’azienda dichiara che uno a 10-bit di un minuto pesa circa 1,7 GB in 1080p e 6 GB in 4K. Per cui, offrire la registrazione video ProRes 4K su archiviazione interna per il modello meno capiente del nuovo “melafonino” potrebbe portare a un rapido riempimento della memoria interna.