A quanto pare, Apple si sta ritrovando a dover fare i conti con le già note difficoltà di BOE nel cercare di rispettare le prescrizioni relative alla qualità nella produzione degli schermi per iPhone 15, una circostanza non propriamente felice visto e considerato che la cosa rischia di tagliare completamente fuori l’azienda cinese dalla realizzazione dei nuovi modelli di “melafonino”.
iPhone 15: problemi di qualità per i display prodotti da BOE
Considerando le circostanze, le indiscrezioni suggeriscono quindi che Apple abbia deciso di affidare a Samsung le commesse che erano di BOE. Più precisamente, la sudcoreana avrebbe deciso di produrre da metà maggio gli OLED LTPS per iPhone 15 e 15 Plus che erano di BOE per iniziare a giugno con la produzione in massa degli OLED LTPO per iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.
A creare problemi a BOE sarebbe stata l’implementazione della Dynamic Island, per la quale Apple richiede specifiche accortezze per ragioni di qualità visiva e mantenimento della stessa sul lungo termine. Proprio per questo l’azienda cinese non sarebbe riuscita ad eseguire la consegna delle prime unità per iPhone 15 prodotte che il gruppo di Cupertino aveva probabilmente richiesto per comprendere se i pannelli forniti fossero di qualità adeguata o meno.
In virtù di tutto ciò, BOE rischia di tenere solamente la commessa per iPhone SE di quarta generazione, che i rumor suggeriscono porti in dote il pannello OLED di iPhone 13 o 14 che l’azienda cinese ha dimostrato di saper realizzare senza andare incontro a particolari problematiche.