Produrre i nuovi iPhone 16 costa ad Apple un pò in più rispetto ai modelli della gamma precedente. Lo si evince dall’analisi approfondita sui costi di produzione dei nuovi smartphone del colosso di Cupertino che è stata fatta dagli analisti, secondo cui il rincaro sarebbe dovuto principalmente ai componenti usati per l’assemblaggio.
iPhone 16: la produzione costa più che in passato
Andando più in dettaglio, secondo l’analisi di TD Cowen, il costo di produzione per iPhone 16 Pro Max da 256 GB è di circa 485 dollari, includendo componenti, imballaggio e il processo di assemblaggio, mentre iPhone 15 Pro Max costava 453 dollari per essere prodotto, quindi circa 32 dollari in meno.
Analizzando i componenti più costosi, il display e il modulo fotocamera vanno a costituire una fetta significativa del costo complessivo, ciascuno valutato a 80 dollari.
Pure la memoria ha registrato un aumento e su iPhone 16 Pro Max il costo è infatti pari a 2 dollari per quel che concerne l’archiviazione, mentre la RAM è aumentata di 5 dollari.
Passando ai modelli non Pro, iPhone 16 “base” costa ad Apple 416 dollari, mentre il precedente modello costava 395 dollari, segnando un aumento di circa 21 dollari a unità.
Il display rimane la parte più costosa, con un costo di 65 dollari, e anche in questo caso la memoria ha registrato un incremento rilevante, passando a 17 dollari per 8 GB. Inoltre, il nuovo chip A18 costa circa 45 dollari,
Nonostante tutto, il sentiment del mercato sembra però in leggera flessione. Gli analisti sostengono che la domanda complessiva per la seconda metà del 2024 stia mostrando segni di indebolimento, sebbene le stime di produzione restino invariate. Per il terzo trimestre del 2024, si prevede che il gruppo capitanato da Tim Cook produrrà circa 45 milioni di unità, mentre nel quarto trimestre si dovrebbe arrivare a 80 milioni.