Da tempo si discute a più riprese della possibilità che iPhone 17 di Apple, il cui arrivo è previsto per il 2025, possa essere equipaggiato con un chip a 2 nm. Nel corso delle ultime ore, però queste voci sono state smentite da un leaker che vanta una buona reputazione, “Mobile phone chip expert”, riferendo che il primo chip della categoria del colosso di Cupertino sarà utilizzato a partire da iPhone 18.
iPhone 17: chip a 2 nm si o no?
Andando più nello specifico, secondo fonti interne citate dal leaker, la produzione dei chip a 2nm non inizierà prima della fine del 2025, il che ne dovrebbe rendere assai improbabile l’impiego su iPhone 17. La notizia va in contraddizione con quanto riportato in precedenza, secondo cui a breve sarebbe stata avviata la produzione di prova.
Sempre a tal riguardo, di recente si è parlato di un incontro segreto tra Jeff Williams, il COO di Apple, e i dirigenti di TSMC. Questo incontro avrebbe avuto lo scopo di riservare tutta la capacità produttiva a 2 nm di TSMC per Apple, come già verificatosi per la tecnologia a 3 nm. Il leaker ha tuttavia etichettato queste informazioni come notizie false, sottolineando che la produzione su larga scala non inizierà prima del quarto trimestre del 2025.
Da tenere presente che il leaker “Mobile phone chip expert” è lo stesso che in precedenza ha previsto con precisione l’esclusività del chip A16 per entrambi i modelli Pro di iPhone 14 e lo sviluppo dei chip a 3 nm per i server AI del gruppo capitanato da Tim Cook.