Da Chipworks arriva una interessante indiscrezione sui componenti interni della nuova linea di iPhone, gadget elettronici apparentemente basati su due diverse versioni dello stesso chip SoC (System-on-a-Chip) A9 progettato da Apple.
Una delle due varianti del SoC A9 (APL0898) è realizzata da Samsung, rivela Chipworks, mentre l’altra (APL1022) è frutto delle linee produttive di Taiwan Semiconductor (TSMC): entrambi i chip dovrebbero garantire le stesse performance, sebbene la versione di Samsung sia leggermente più piccola di quella di TSMC.
A9 è il “cervello” alla base di iPhone 6S e iPhone 6S Plus, i nuovi cellulari Apple che apparentemente continuano a fare breccia nel cuore dei fan della Mela con numeri che fotografano vendite record a pochi giorni dal debutto. La presenza di due versioni di A9 sarebbe intimamente connessa alla necessità, per Apple, di soddisfare le bramosie dei suddetti fan che hanno acquistato 13 milioni di iPhone 6S nei primi tre giorni di disponibilità.
Com’è tradizione di ogni nuova generazione, infine, anche gli iPhone 6S/Plus sono soggetti a qualche problema tecnico di non secondaria importanza: gli utenti americani si sono lamentati per la tendenza di alcuni esemplari del melafonino a scaldare troppo e sviluppare malfunzionamenti con l’uso del flash, anche se è al momento impossibile stabilire con certezza l’origine del problema o la variante di SoC A9 eventualmente coinvolta.
Alfonso Maruccia