In quel di Apple intendo cambiare strategia commerciale per il versante iPhone, andando a riservare i chip top di gamma solo ai modelli di fascia alta, quindi a quelli contraddistinti dalla sigla Pro. Non si tratta di una notizia ufficiale, sia ben chiaro, ma di un’ipotesi avanzata da Ming-Chi Kuo e comunicata con una nota apposita diffusa nelle scorse ore.
iPhone: chip top di gamma solo sui modelli Pro
Come già noto, il prossimo chip A16 di Apple dovrebbe essere impiegato solo su iPhone 14 Pro, mentre le varianti non Pro continueranno ad avere il chip A15. Questo, però, non sarà un caso isolato: le differenze di trattamento tra i modelli top gamma e di fascia inferiore di iPhone saranno infatti riproposte pure negli anni a venire, per cui il chip più recente diventerà un’esclusiva dei modelli di fascia alta.
Si tratta di una modifica decisamente rilevante, considerando che sino ad iPhone 13, ovvero l’attuale generazione, l’azienda di Cupertino non ha fatto alcuna distinzione tra i modelli Pro Max, Pro, base e mini, mettendo a disposizione di tutti il chip più recente.
Inutile dire che una mossa del genere potrebbe avere diversi risvolti. In primo luogo, il prezzo di vendita medio di iPhone potrebbe salire, in quanto gli utenti sarebbero propensi a scegliere i modelli di fascia più alta per avere il chip con maggiore potenza. A trarne beneficio dovrebbero essere pure i fornitori dei moduli fotocamera, visto che le soluzioni più performanti saranno destinate ai dispositivi di fascia più elevata.
Alla luce di tutto ciò, secondo Kuo, circa il 55-60% delle vendite totali di iPhone 14 nella seconda metà dell’anno sarà riconducibile alle versioni Pro, mentre in passato i modelli di fascia alta rappresentavano circa il 40-50% del totale.