La pandemia da Covid-19, che va avanti da oltre due anni a questa parte, ha colpito duramente praticamente qualsiasi settore produttivo, questo ormai è un dato di fatto. A tal proposito, i blocchi per cercare di contenere il diffondersi dei contagi a cui è stata soggetta la Cina hanno impattato duramente le spedizioni di iPhone. Dopo la revoca, però, la situazione è nettamente migliorata, al punto tale che da giugno la domanda risulta essere vertiginosamente in aumento.
iPhone: spedizioni alla grande dopo lo stop ai blocchi in Cina
Bloomberg riferisce che le spedizioni degli smartphone in Cina sono aumentate del 9,2% durante il mese di giugno e che a guidare questa tendenza sono in primo luogo Apple e Samsung. Il gruppo di Cupertino è quindi diventato la quarta azienda più importante del paese, molto probabilmente proprio grazie alle vendite di iPhone.
Andando più in dettaglio, a giugno sono stati spediti 24,5 milioni di smartphone da aziende nazionali, un dato in calo rispetto ai 24,6 milioni dell’anno precedente, mentre le aziende internazionali sono passate da 1,1 milioni di unità a 3,5 milioni e in tali dati sono compresi pure i feature phone.
Un report di Counterpoint Research del mese scorso mostra inoltre l’impatto che iPhone 13 ha avuto sul mercato cinese. Viene riferito che iPhone 13 Pro e Pro Max hanno occupato oltre due terzi del volume delle vendite dell’intero segmento ultra-premium, il che è stato guidato da una forte crescita dei volumi in Stati Uniti, Cina e Europa occidentale. Sempre in territorio cinese, inoltre, le vendite dei dispositivi con prezzo superiore ai 1000 dollari sono cresciute del 176% su base annua nel primo trimestre del 2022, andando a catturare oltre un quinto del valore di mercato degli smartphone di aziende locali.