Ogni quanto spesso un iPhone viene sostituito? A rispondere a questa domanda ci ha pensato il recente sondaggio del Cirp sul mercato americano da cui emerge che gli utenti più giovani sono maggiormente propensi ad acquistare più di frequente un nuovo smartphone Apple, mentre chi ha qualche anno in più tende ad evitare.
iPhone: si sostituisce più spesso tra i 18 e i 24 anni
Andando più nello specifico, le fasce d’età con il maggior numero di iPhone con un anno o meno di vita (13%) sono quelle tra i 18 e i 24 anni e tra i 35 e i 44 anni, mentre dai 25 ai 34 anni la percentuale si riduce (10%), ma al contempo si registra il minor numero di iPhone con tre anni o più di vita (21%).
Nella prima fascia confluiscono i giovanissimi, i quali pur avendo un potere d’acquisto tendenzialmente basso sono i più sensibili alle novità che gli ultimi modelli di iPhone portano in dote (es. il comparto fotografico migliorato), insieme a chi ha già una posizione lavorativa consolidata e magari pure una famiglia.
La fascia tra i 25 anni e i 34 anni è invece quella dove cambiare troppo spesso un iPhone probabilmente pesa in misura maggiore, in quanto dovrebbe trattarsi di utenti alla prima esperienza lavorativa e con altri progetti in tasca da strutturare, pertanto presta particolare occhio alle spese.
Dai 55 anni in poi, solamente l’1% di donne e uomini che hanno partecipato al sondaggio possiede un iPhone nuovissimo, mentre una percentuale assai più ampia ha un “melafonino” con oltre tre anni di vita.
Coloro che hanno oltre 65 anni, invece, si sono mostrati parecchio disinteressanti nei confronti dello smartphone di Apple. Il 65% di essi ha infatti un iPhone con oltre tre anni di vita e piuttosto che sulle novità del momento tende a concentrarsi sull’effettiva efficienza e funzionalità del dispositivo posseduto.