Gli acquirenti di iPhone sembrano prediligere in maniera particolare i modelli con maggiore capacità di archiviazione. È esattamente questo quanto emerge dal nuovo studio pubblicato da CIRP che, dopo quello indicante l’andamento delle vendite del nuovo modello di smartphone del colosso di Cupertino, sottolinea come lo storage sia diventati un modo importante per Apple di aumentare i propri profitti per ogni nuovo “melafonino” venduto, poiché i margini diventano sempre più alti quando la capienza è maggiore.
iPhone: i modelli più capienti sono i preferiti degli utenti
Andando più in dettaglio, quasi la metà degli acquirenti iPhone sceglie di aggiornare in meglio lo spazio di archiviazione del proprio dispositivo rispetto al modello precedente. La tendenza è particolarmente evidente con la gamma iPhone 15, con un 50% degli utenti che ha scelto un’opzione superiore.
Il comportamento relativo all’aggiornamento dello spazio di archiviazione varia però al variare del modello di “melafonino” scelto. Oltre la metà degli acquirenti dell’ultima gamma aggiorna lo spazio di archiviazione, rispetto a meno del 40% per i modelli iPhone 14 di un anno fa e poco più del 30% degli acquirenti di iPhone 13 e iPhone 12.
Questa ripartizione ha senso, visto e considerato che gli acquirenti che optano per gli iPhone più vecchi sono probabilmente più attenti ai costi e quindi meno propensi a pagare di più per avere più spazio di archiviazione. I clienti che acquistano i modelli più nuovi e quindi più costosi, invece, non si preoccupano di pagare un po’ di più per lo spazio di archiviazione aggiuntivo.
La stessa tendenza si riflette anche nella gamma completa di iPhone 15 suddividendola in modelli Pro e non. Il 54% dei clienti che acquistano le versioni Pro e Pro Max opta per un livello di archiviazione più elevato, rispetto solo al 36% degli acquirenti della versione base e Plus.